Pizza e vino sono due pilastri della tradizione enogastronomica italiana, ma che ancora faticano ad incontrarsi sulle nostre tavole, ed è un vero e proprio peccato!
Questi due meravigliosi prodotti infatti si abbinano molto bene tra loro, ma chiaramente non esiste un vino perfetto per tutte le pizze, inoltre odio profondamente generalizzare, preferendo pormi questa domanda: Quale pizza abbinare a quale vino?
Mi sono quindi lanciato nella creazione di questa semplice guida, dove troverete diverse proposte di abbinamento sulle pizze più comuni da reperire, con una selezione di vini che conosco molto bene e che per la maggior parte ho potuto sperimentare essendo, oltre che un grande amante del vino, un divoratore di Pizze!
Prima di iniziare con l’analizzare ogni singola pizza, partiamo dagli ingredienti che compongono la classica Margherita, utilizzata molto spesso come base per molte pizze farcite.
Cominciamo dall’impasto, magico intreccio di 4 ingredienti, (acqua, sale, lievito, e farina) che una volta lavorati insieme, lasciati lievitare e cotti in forno ad alta temperatura, regalano aromi fragranti, simili a quelli del pane appena sfornato. A livello gustativo gioca un ruolo fondamentale, dona alla pizza aromi delicati, molta tendenza dolce e struttura, permettendoci di “giocare” con un ampio ventaglio di vini!
Passiamo alla mozzarella. Fiordilatte o Bufala? Questo lo lascio scegliere a voi! Io le adoro entrambe! Ma cosa dona la mozzarella alla nostra pizza? Prima di tutto quegli inconfondibili aromi che tanto amo, molto vicini a quelli del latte, la mozzarella infatti è un formaggio freschissimo! Dopodiché molta tendenza dolce al palato. E la grassezza? La mozzarella in effetti contiene grassi, specialmente quella di bufala, ma nella totalità del morso non è così alta da creare quella leggera patina di grasso al palato, che richiederebbe una bella bollicina, permettendoci di divertirci anche abbinando molte tipologie di vini fermi!
Infine il pomodoro che, oltre ai suoi fantastici aromi, dona acidità alla nostra pizza, rendendola estremamente piacevole. Non vi siete mai accorti come questa meraviglia della tradizione italiana non riesca mai a stancare il palato? Continueresti a mangiarne fino allo sfinimento! Ecco, molto probabilmente un grosso contributo è dato proprio dalla delicata acidità del pomodoro, che va tenuta bene in considerazione per l’abbinamento.
Ok, le premesse sono concluse, partiamo con gli abbinamenti sartoriali!
Come abbinare la Pizza Margherita!
Partiamo subito dalla Pizza Margherita, un grande classico, un perfetto intreccio tra i tre ingredienti principali, descritti in precedenza, spesso impreziosita da delle foglie di basilico fresco. A dominare sarà la tendenza dolce, accompagnata dalla delicata acidità della passata di pomodoro ed una leggerissima, quasi impercettibile, grassezza. Come noterete manca un accenno al sale, ma è voluto, le pizze “ipersalate” che obbligano ad alzarsi venti volte la notte per bere sono bannate da questo blog.
Cosa abbiniamo a questa margherita? Ci servirà un vino biano, oppure rosato, dotato di moderata acidità, ma anche di una discreta struttura ed avvolgenza. Motivi per cui vi porterò, giocando il pomodoro un ruolo ancora molto importante, in due splendidi territori dal clima “Mediterraneo”: la Sicilia e la Provenza! Per informazioni dettagliate sui singoli vini, vi basterà cliccarci sopra!
Grillo Vigna Verde Marco de Bartoli
Rosato di Provenza La Navicelle
Come abbinare la piazza ai 4 formaggi!
Qui cambia tutto! Per prima cosa va a sparire il pomodoro a favore di ben tre ulteriori tipologie di formaggio, con molta tendenza dolce, più saporiti (mi viene in mente il gorgonzola spesso presente) ma soprattutto più grasse! Qui sì che ci serviranno delle bollicine, fantastiche per aiutare il palato a liberarsi dal grasso, ma soprattutto accentuano quella che è la percezione dell’acidità, di cui abbiamo assolutamente bisogno per contrastare tutto questo formaggio e rendere piacevole l’abbinamento!
Cosa abbiniamo quindi ad una pizza ai quattro formaggi? Se presenti formaggi molto intensi dal punto di vista aromatico, come le tipologie erborinato (gorgonzola) e/o crosta lavata (taleggio), servirà sicuramente uno Spumante in grado di reggere il colpo a livello aromatico, motivo per cui con questa pizza opto sempre per una bollicina Metodo Classico di alto livello. Un giorno mi è capitato di testarla sia con un Metodo Classico Dosaggio Zero, sia con un dosato Brut. Vi dirò la verità, quest’ultimo ha retto molto meglio il colpo, creando un fantastico connubio aromatico, tenendo testa all’aromaticità dei formaggi utilizzati e portando ad una splendida sensazione di pulizia al palato. Ricapitolando, consiglio un metodo classico dosato, Brut o Extra-Brut, ma che abbia ancora una spiccata acidità.
Trentodoc Bellaveder Brut Riserva
Come abbinare la Pizza Marinara!
Questa pizza, molto diffusa nel Sud Italia, presenta pochissimi ingredienti: pomodoro, aglio, origano e olio. Ma nonostante questo non sarà assolutamente semplice da abbinare, anzi! Due di questi ingredienti, aglio e origano, presentano una forte aromaticità, a cui non è facile tenere testa. Bisognerà anche tenere a mente che sarà il pomodoro, con la sua acidità, a fare la parte del leone, data la mancanza in questa pizza della sua amata compagna di viaggio (la mozzarella).
Cosa abbiniamo quindi ad una pizza alla marinara?
Avremo sicuramente bisogno di un bianco di buona struttura, con qualche anno sulle spalle, morbido ed avvolgente al palato. Non abbiamo bisogno di grandi acidità, motivo per cui in questo caso torneremo nella nostra amata penisola, con due grandi vini bianchi italiani!
Derthona Timorasso Walter Massa
Balestri Valda Soave Classico Cru Vigneto Sengialta
Come abbinare la pizza funghi e salsiccia!
Qui passiamo ad una pizza particolarmente ricca e saporita, grazie all’intenso sapore dei funghi, che siano champignon o porcini, ma soprattutto alla speziata e sapidissima salsiccia! La grassezza rimane delicata nel complesso, ma abbinare questa pizza non sarà affatto facile!
Cosa abbiniamo quindi ad una pizza salsiccia e funghi?
Sicuramente è giunta l’ora di passare ad un vino rosso! Il quale dovrà avere una buona struttura ed acidità, oltre al carattere giusto per tenere testa all’aromaticità dei funghi e all’intensità della salsiccia, spiccatamente sapida e spesso molto speziata. Ecco perché ho pensato a due vini d’Oltralpe, di coraggiosi Vigneron, di grande concentrazione, struttura ed acidità, da due differenti splendidi territori!
Bordeaux Chateau La Rose Garnier Jean-Yves Millaire
Come abbinare la Pizza prosciutto e funghi!
Molto simile alla pizza precedente (Prosciutto e salsiccia), ma per quanto riguarda l’abbinamento cambia completamente! Il prosciutto cotto infatti, risulta decisamente meno sapido e meno grasso rispetto alla salsiccia, andando a rendere molto più equilibrata e delicata questa pizza, tra le più comuni in tutte le pizzerie!
Cosa abbiniamo quindi ad una pizza prosciutto e Funghi?
In questo caso ci servirà un rosso di media struttura, molto equilibrato nel sorso, caratteristiche che mi hanno subito fatto pensare a due vini che spesso utilizzo per la loro grandissima versatilità in abbinamento e di estrema piacevolezza!
Cotes-du-Rhone La Goutte du Seigneur Rouge
Come abbinare la pizza Prosciutto Crudo e burrata!
Crudo e burrata utilizzate rigorosamente dopo cottura! Sono prodotti che danno il meglio da freschi, specialmente se di ottima qualità! Cosa cambia in questa pizza rispetto alle precedenti? Verrebbe da pensare alla forte sapidità del Crudo, ma in realtà quest’ultima viene bilanciata alla perfezione dalla cremosissima, goduriosa e grassa burrata, proprio per questo questi due ingredienti si trovano spesso a braccetto insieme. A mio avviso, per poter pensare un corretto abbinamento, dobbiamo valutare la spiccata aromaticità del crudo e la tendenza dolce e grassezza della burrata, che ancora una volta ci richiedono una buona acidità del vino e, perché no, anche delle bollicine! Cosa abbiniamo quindi ad una pizza ai quattro formaggi? Direi, per avere maggiore struttura, di passare ad un vino rosato, con due prodotti di innata eleganza, dovuta alla loro provenienza da territori alpini!
Trentodoc Maso Martis Rosé Extra Brut
Marcel Zanolari Gloria Nebbiolo Rosé
Come abbinare la pizza bufala, mortadella e pistacchi!
Adoro questa pizza, quanto meraviglioso grasso! La mortadella si sa, regala sempre grandi emozioni. Una pizza assolutamente non banale, diventata negli ultimi anni un punto di riferimento per chi ama abbinamenti raffinati. Gustosa e saporita, dove la mortadella fa chiaramente la parte della regina, impreziosita dai sapori unici ed intensi del pistacchio e della mozzarella di bufala.
Cosa abbiniamo quindi ad una pizza bufala, mortadella e pistacchio?
Quando vedo della mortadella, non riesco a fare a meno di pensare al Lambrusco di Sorbara, per un abbinamento anche territoriale, il più raffinato tra i Lambruschi, con il suo splendido colore ed un’acidità tagliente, perfetta per contrastare la spiccata tendenza dolce data da tutti gli ingredienti di questa pizza. La bollicina inoltre aiuta a “pulire” il palato dal grasso della Mortadella, motivo per cui la mia seconda scelta ricade su uno spumante, anche in questo caso dall’acidità tagliente, spingendomi a scegliere un Metodo Classico d’Oltralpe, dalla Champagne!
Lambrusco L’Eclisse Paltrinieri
Champagne Morize Reserve Brut S.A.
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